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Teatro Ragazzi stagione 2025/2026

teatro ragazzi

Teatro D'Annunzio

Data di Pubblicazione

01 maggio 2024

Tipologia

News

Descrizione estesa

Abbonamento

Spettacoli

  • DOMENICA 14 DICEMBRE 2025 ore 17.00
  • LUNEDÌ / MARTEDÌ 15/16 DICEMBRE 2025 RISERVATO ALLE SCUOLE


Fiaba natalizia liberamente ispirata a Gli gnomi di Hans e Wilhelm Grimm
testo e regia Gigi Palla
luci Jacopo Palla - musiche originali Alessandro Cercato
produzione 2giga
età consigliata 3+
Quante celeberrime favole hanno per protagoniste delle scarpe: scarpe magiche come quelle d’argento di Dorothy nel Mago di Oz, o gli stivali del gatto di Perrault; scarpe che ballano come quelle piccole e rosse di Andersen, o come quelle logore dei fratelli Grimm; e non è forse una scarpa che aiuta il principe a ritrovare la sua amata Cenerentola? E che dire delle calosce che esaudiscono desideri ma non danno la felicità a tutti quelli che le provano? Tutte queste favole ama raccontare il ciabattino alla sua signora, ma a forza di raccontarle si distrae e mai riesce a terminare per tempo il suo lavoro. E adesso: come fare? Come poter riuscire a terminare le scarpe per il giorno dopo? Ma nella notte, proprio come in una favola, sarà l’intervento di un misterioso folletto di nome Leprechaun a togliere le castagne dal fuoco al vecchio ciabattino: e questo per tante notti fino al sopraggiungere della magica notte di Natale.
18
DOMENICA
GENNAIO 2026 ore 17.00
FOTO DI GRUPPO
DIMENSIONI MUSICALI E CHIARA AGRESTI
spettacolo musicale interattivo
età consigliata 3+
Foto di gruppo è uno spettacolo liberamente tratto dall’albo illustrato di Gek Tessaro. Protagonista dell’azione scenica è una simpatica scimmietta che trova nella giungla una macchinetta fotografica e decide di scattare una foto. Inizia così una sfilata di animali che vogliono entrare nella foto, ognuno con il proprio carattere, la propria fisicità e la propria voce. Un racconto divertente e corale, portato in scena in chiave musicale con attività interattive che accompagnano il pubblico direttamente dentro la narrazione

  • DOMENICA 18 GENNAIO 2026 ore 17.00
  • LUNEDÌ / MARTEDÌ 19/20 GENNAIO 2026 RISERVATO ALLE SCUOLE


spettacolo musicale interattivo
età consigliata 3+
Foto di gruppo è uno spettacolo liberamente tratto dall’albo illustrato di Gek Tessaro. Protagonista dell’azione scenica è una simpatica scimmietta che trova nella giungla una macchinetta fotografica e decide di scattare una foto. Inizia così una sfilata di animali che vogliono entrare nella foto, ognuno con il proprio carattere, la propria fisicità e la propria voce. Un racconto divertente e corale, portato in scena in chiave musicale con attività interattive che accompagnano il pubblico direttamente dentro la narrazione

  • DOMENICA 15 FEBBRAIO 2026 ore 17.00
  • LUNEDì/MARTEDì 16 e 17 FEBBRAIO - RISERVATO ALLE SCUOLE

Giallo interattivo per giovani investigatori - scritto e diretto da Gigi Palla
musiche Alessandro Cercato - produzione 2giga
età consigliata 7+
John Amish Watson, insieme alla sua sua compagnia amatoriale di attori attori medici, è in procinto di debuttare in teatro nientemeno che nella celeberrima opera shakespeariana “La tragedia di Amleto”: a lui è stato affidato il ruolo del protagonista, e la tensione per la prima è altissima. Tra gli spettatori è presente anche l’inseparabile Sherlock Holmes, poco avvezzo a frequentare le platee, ma sempre pronto ad acuire il suo spirito critico e di osservazione per rilevare tutti i possibili indizi che lo possano aiutare a risolvere intricati misteri. Incurante del tranquillo fluire della rappresentazione, ecco Sherlock intervenire ogni qualvolta qualche incongruenza solleciterà il suo fiuto investigativo, mettendo a dura prova la pazienza degli interpreti e la conclusione dello spettacolo, per arrivare a dichiarare entusiasta, al culmine degli eventi che: “C’è del marcio in Danimarca!” Da lì farà partire una personale ricostruzione dei fatti, alternativa a quella riferita dal grande Bardo, che sorprenderà interpreti e giovani spettatori.


MERCOLEDÌ 18  FEBBRAIO 2026 - RISERVATO ALLE SCUOLE

di Letizia Russo
regia Clemente Pernarella
musiche eseguite dal vivo Stefano Switala
movimenti di scena Barbara Altissimo
disegno luci Gianluca Cappelletti
produzione Effimera Teatro, Lestra
Ispirato a The black Cat- il Gatto Nero di Edgar Allan Poe
“Immagine immaginazione ecco cosa ero io per te”. Un gatto destinato a soccombere che non riesce a percepire fino in fondo l’altro, colui che ha causato il suo male, come carnefice. Un gatto disposto a leggere la violenza come forma d’affetto. Nel racconto di Poe è il protagonista precipita in un inferno di dissoluzione e dolore, a quel punto il suo amato gatto diviene l’oggetto della sua rabbia, lo strumento della sua rivalsa. Nel lavoro della Russo la storia è raccontata dal punto di vista del gatto che ama, per ragioni semplici, subisce violenze ed angherie convinto che non siano prodotte dalla malvagità. Si delinea il racconto di una relazione affettiva deviata, l’analisi cruda di un rapporto di subalternità tossico e pericoloso.

 

  • DOMENICA 15 MARZO 2026 ore 17.00
  • LUNEDì/MARTEDì 16  e 17 MARZO - RISERVATO ALLE SCUOLE


commedia musicale per voce ed arpa magica
di Pierluigi Palla - muische Dario Guidi
regia Gigi Palla - produzione 2giga
età consigliata 6+
Arione, principe di Ovestia, passa il tempo a cantare e a suonare la sua inseparabile arpa. La sua voce e la sua musica sembrano incantare e allietare proprio tutti, uomini, donne, animali e vegetali, persino i sassi sono incantati dalla sue soavi armonie! Tutti! Tutti tranne... la Regina madre, Anfitrite, che vorrebbe dal figlio un comportamento più consono ai suoi ruoli ed ai suoi doveri. Per sancire una complicata alleanza tra i regni da sempre in competizione di Ovestia ed Estovia, il dittatore di quest’ultimo, il generale Motemenov, pretende che Arione prenda in moglie sua figlia, la terribile Satyria. Arione, nonostante le pressioni della Regina madre, si sottrae a questa richiesta. La risposta del dittatore di Estovia, furioso per l’affronto subito, non si fa attendere: subito infatti dichiara guerra al regno di Ovestia! Arione è costretto ad imbarcarsi sulla nave da guerra a guida del suo esercito: la farà portando con sé la sua amata arpa. L’arma dell’arte e della bellezza fermerà guerra?

VENERDì 20 MARZO 2026 - RISERVATO ALLE SCUOLE


autore Valeria Moretti - regia Giulia Avino
musica Fabio Lombardi - scenografia e costumi Luca Arcuri
disegno luci Francesco Bàrbera
“Io rivoluzionaria? Ve lo ripeto: non fu per creare quel che mi piaceva ma per far passare di moda quel che non mi piaceva. Mi sono servita del mio talento come di un esplosivo”. “Mademoiselle Chanel” è un atto unico che fa rivivere la leggendaria figura di Coco Chanel. La famosa stilista francese è qui rappresentata in tutte le sue sfumature. Dall’infanzia difficile in orfanotrofio alla scalata verso il successo. Si scopre un lato inedito di questa grande donna, una fragilità che la rende più umana e più vera ai nostri occhi. La sofferenza e i tormenti nella sfera privata, i grandi dolori, la consapevolezza di riuscire a fare qualcosa di grande nella sua vita, la durezza dei suoi modi burberi. Una vita di estremi come i colori che firmano il suo stile. Bianco e nero. La capacità di tornare all’essenza, sia nella moda che come donna. “Mademoiselle Chanel” è un dialogo che Coco ha anche con se stessa, riflessa allo specchio, mentre lavora o rivive i momenti più bui e più teneri della sua vita. Lo spettatore assiste alle confessioni intime di una donna che si è sempre mostrata forte e resiliente. La scenografia avvolge la protagonista in un’atmosfera senza tempo accompagnata dalle suggestive musiche originali. Senza tempo. Perché un’icona di stile come Coco Chanel è semplicemente immortale.

  • DOMENICA 19 APRILE 2026 ore 17.00
  • LUNEDì/ MARTEDì 20/21 APRILE - RISERVATO ALLE SCUOLE

da H.C. Andersen - di Tonio De Nitto
collaborazione al movimento coreografico Annamaria De Filippi
musiche originali Paolo Coletta - scene Roberta Dori Puddu
costruzione oggetti Luigi Conte - costumi di Lapi Lou
sarta Maria Rosaria Rapanà - luci Davide Arsenio
regia Tonio De Nitto - organizzazione Francesca D’ippolito
produzione Factory Compagnia Transadriatica TIR Danza fondazione Sipario Toscana
età consigliata 6+
Un anatroccolo oltre Andersen che usa la fiaba come pretesto per raccontare una sorta di diario di un piccolo cigno, creduto anatroccolo, che attraversa varie tappe della vita come quelle raccontate nella storia originale, e compie un vero viaggio di formazione alla ricerca di se stesso e del proprio posto nel mondo e alla scoperta della diversità come elemento qualificante e prezioso. La nascita e il rifiuto da parte della famiglia, la scuola e il bullismo, il mondo del lavoro, l’amore che nasce improvvisamente e rapidamente può scomparire, la caccia e poi la guerra come orrore inspiegabile, tappe di un mondo ostile, forse, ma che resterà tale solo sino a quando il nostro “anatroccolo” non sarà in grado di guardarsi negli occhi e accettarsi così come è.


MERCOLEDÌ / GIOVEDÌ 22/23 APRILE 2026 - RISERVATO ALLE SCUOLE


regia Tonio De Nitto
drammaturgia Tonio De Nitto e Riccardo Spagnulo
musiche Paolo Coletta
scene Iole Cilento
costruzioni Riccardo Gargiulo e Luigi Di Giorno
assistente alle scene Cristina Zanoboni
luci Davide Arsenio
tecnico Graziano Giannuzzi
collaborazione al movimento Barbara Toma
costumi Lapi Lou
produzione Factory Compagnia Transadriatica
Questa è una storia al confine tra l’al di qua e l’aldilà, un percorso in punta di piedi che ripercorre l’amore oltre il tempo e lo spazio grazie alla potenza dei ricordi. Smile è uno spettacolo che prende forma da una semplice, ma potente domanda: cosa rimane delle persone che abbiamo amato? Una casa tutta bianca, un piccolo mondo nel quale si muove uno scrittore buffo e

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Ultima modifica: mercoledì, 16 luglio 2025

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