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Granchio blu, confronto tra istituzioni: verso regole condivise per una pesca sostenibile

Incontro granchio blu

Si è svolto, questa mattina, un incontro presso la sede del demanio marittimo del Comune di Latina, coordinato dall’assessore Gianluca Di Cocco, per affrontare l'emergente problematica legata all'espansione della specie di granchio blu.

Data di Pubblicazione

15 maggio 2025

Tipologia

Comunicato stampa

Descrizione estesa

Si è svolto, questa mattina, un incontro presso la sede del demanio marittimo del Comune di Latina, coordinato dall’assessore Gianluca Di Cocco, per affrontare l'emergente problematica legata all'espansione della specie di granchio blu nelle acque del territorio.

I rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni, tra cui il Direttore dell'Ente Parco, Stefano Donati, il Tenente dei Carabinieri del Reparto Biodiversità, Colonnello Sandra Di Domenico, e il presidente dell’associazione Copagri, Ermanno Bonaldo, hanno discusso a lungo sulle conseguenze che questa invasione sta avendo sulle economie locali e sull’ecosistema marino ed hanno condiviso la necessità di definire criteri e metodi di pesca nell’area ricadente nel territorio sottoposto a vincoli del parco nazionale del Circeo che siano al tempo stesso efficaci nel contenere la proliferazione della specie e rispettosi dell’ecosistema marino.

Il granchio blu, originario delle coste atlantiche degli Stati Uniti, ha trovato nelle nostre acque un habitat favorevole alla sua proliferazione. Tuttavia, questa crescita esponenziale ha destato preoccupazione tra i pescatori locali, poiché questa specie predatrice è nota per competere con le popolazioni di pesci e altri organismi marini, minacciando la biodiversità e l’equilibrio del nostro ecosistema. Inoltre, la presenza massiccia di granchi blu ha comportato problematiche anche per le attività balneari, con la possibilità di incontrare questi animali durante le giornate al mare.

“Durante l’incontro – afferma l’assessore Gianluca Di Cocco - si è messo in evidenza come la gestione della situazione richieda un approccio collaborativo tra tutti i portatori di interesse. Ho infatti espresso la mia soddisfazione per aver visto una partecipazione così attiva da parte di diverse categorie, sottolineando la necessità di implementare regole ben definite per autorizzare la pesca del granchio blu. È emersa l’importanza di un intervento normato che permetta ai pescatori professionisti di operare nel rispetto dell’ambiente, evitando danni irreversibili alla fauna ittica. La proposta di creare un protocollo di collaborazione è stata accolta con favore dai partecipanti. L’obiettivo è di garantire una pesca sostenibile e regolamentata, che possa ridurre l’impatto negativo della specie invasiva, fornendo allo stesso tempo opportunità economiche per i pescatori. Durante la discussione, è stato inoltre sottolineato il ruolo cruciale dei pescatori sportivi, i quali, se adeguatamente informati e coinvolti nella gestione della risorsa, possono contribuire a monitorare le popolazioni di granchio blu e segnalare eventuali variazioni significative. A tale riguardo, si è deciso di organizzare un ulteriore incontro tecnico, la prossima settimana, presso la sede dell'Ente Parco. Questo incontro sarà dedicato ad approfondire le modalità operative per attuare quanto stabilito, offrendo uno spazio di confronto diretto tra autorità, esperti del settore e pescatori. È stata manifestata l’intenzione di redigere un documento che delinei chiaramente il modus operandi da seguire, affinché possano essere condivisi i criteri e i metodi di pesca più efficaci e rispettosi dell'ecosistema. L'impegno collettivo dimostrato oggi rappresenta un passo significativo verso una gestione consapevole e diretta dei problemi causati dal granchio blu e magari anche di altre specie. La sinergia tra istituzioni, associazioni di categoria e pescatori è fondamentale non solo per contrastare l'espansione di questa specie invasiva, ma anche per promuovere un modello di pesca sostenibile che protegga il nostro patrimonio naturale. Infine – ha concluso Di Cocco - è importante continuare su questa strada di cooperazione e dialogo aperto, con la convinzione che solo unendo le forze sarà possibile affrontare efficacemente questa sfida. Abbiamo la responsabilità di tutelare il nostro ambiente e le nostre comunità e questo incontro è solo l’inizio di un percorso che speriamo porti a risultati tangibili per tutti”.

Ultima modifica: giovedì, 15 maggio 2025

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