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Progetto lettura in CAA nella Scuola dell’infanzia comunale paritaria San Marco

L’esperienza della lettura va avviata fin dalla nascita e va condivisa con il contesto familiare perché il piacere di leggere nasce se gli adulti consentono al bambino l’incontro con il libro, se leggono per loro e se offrono ai bambini un modello di persona che legge.

Il “sentire leggere” l’adulto e il “veder leggere” l’adulto avvicina dunque positivamente il bambino al libro.

Secondo la Commissione Federale per la lettura USA, la lettura ad alta voce è lo strumento più efficace e accessibile per far nascere precocemente nei bambini il desiderio di imparare a leggere.

In questo contesto, la scuola assume un ruolo di primaria importanza nell’arduo compito di trasmettere il piacere di leggere. Il libro deve diventare un compagno di gioco e di avventura.

Questo progetto è svolto in collaborazione con il Master in C.A.A. (Comunicazione Aumentativa e Alternativa) dell’Università LUMSA e del Consorzio Universitario Humanitas e rientra nel progetto di tesi della Dott.ssa Nadia Rigato, insegnante di sostegno della Cooperativa Sociale “Astrolabio”, presso la Scuola dell’infanzia comunale paritaria San Marco, supervisionato dalla Dott.ssa Rossella Cavolo terapista della Neuropsicomotricità dell’età evolutiva, esperta in Comunicazione Aumentativa e Alternativa (C.A.A.) docente per il Master di I livello di C.A.A. dell’Università LUMSA di Roma

Nelle foto “le parti del corpo”

Pubblicato il 23/12/2021


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