Assegno di Maternità e Assegno nucleo familiare – Modulistica
L’ Assegno di Maternità è un contributo economico erogato dall’INPS alle madri che hanno partorito, adottato o ricevuto in affidamento preadottivo un bambino. L’importo dell’assegno è rivalutato ogni anno sulla base della variazione dell’indice ISTAT.
Può essere richiesto da cittadini italiani, comunitari o extracomunitari in possesso del titolo di soggiorno (carta o permesso) o dello Status di Rifugiato Politico / Protezione Sussidiaria, residenti nel Comune di Latina.
Le richiedenti devono possedere i seguenti requisiti:
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un reddito complessivo non superiore al valore dell’indicatore della Situazione Economica ISE, rivalutato ogni anno sulla base della variazione dell’indice ISTAT. Per l’anno 2024 il valore dell’indicatore della situazione economica equivalente è pari a euro 20.221,13;
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assenza di copertura previdenziale o copertura inferiore al valore dell’Assegno di Maternità ex art. 66 L. 448/98 il cui ammontare è determinato annualmente;
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non beneficiare dell’assegno di maternità di competenza dell’INPS per parti, adozioni o affidamenti preadottivi.
Alla domanda occorre allegare:
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fotocopia della certificazione ISEE in corso di validità, completa di Dichiarazione sostitutiva unica (ISEE ordinario valido per prestazioni agevolate rivolte a minorenni); la certificazione ISEE dovrà includere i dati del minore per cui si richiede il beneficio;
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fotocopia della carta di identità o valido documento di identità e del codice fiscale della persona richiedente;
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fotocopia delle coordinate bancarie intestate alla dichiarante (codice IBAN);
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fotocopia del permesso di soggiorno della richiedente, se non comunitaria;
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Una autocertificazione nella quale il richiedente è tenuto a dichiarare sotto la propria responsabilità:
– di essere in possesso dei requisiti richiesti dalla legge ai fini della concessione dell’assegno (residenza, cittadinanza… ecc.);
– di non avere diritto, per il medesimo evento, a trattamenti economici per la maternità ovvero, nel caso in cui abbia diritto ad una tutela economica per la maternità, la somma complessiva dell’indennità o di altro trattamento economico percepito o spettante, ai fini del calcolo della quota differenziale;
– di non avere presentato, per il medesimo evento, domanda per l’assegno di maternità a carico dello Stato di cui all’art. 75 del D.Lgs. 151/2001 (assegno, questo, istituito dall’art. 49 della Legge n. 488/99).
La domanda deve essere presentata al protocollo del Comune di Latina (protocollo@pec.comune.latina.it) entro il termine perentorio di sei mesi dalla nascita del figlio.
aggiornamento del 26/2/2024