Centralino 0773/6521

Assentimento in concessione di sette aree demaniali marittime per finalità turistico ricreative, da adibire a spiaggia attrezzata

Scadenza: 19 aprile 2013

BANDO PUBBLICO: Assentimento in concessione di sette aree demaniali marittime per finalità turistico ricreative, da adibire a spiaggia attrezzata

Art.1

Finalità

Il presente Bando, in
applicazione del Piano
di Utilizzazione dell’Arenile (P.U.A.),
approvato con Accordo di Programma 24.06.2002 tra la Regione Lazio e il
Comune di Latina e con successivo Decreto del Presidente della Regione Lazio n.
159 del 06.03.2007, è finalizzato al rilascio di nuove concessioni demaniali
marittime per finalità turistico-ricreative nell’ambito della fascia costiera
di pertinenza comunale, da adibire a spiaggia attrezzata, così come definita
dall’art. 4 del Regolamento Regionale 15.07.2009, n. 11, attraverso procedura
ad evidenza pubblica.

Art.2

Oggetto

 Le
concessioni demaniali marittime di cui all’art.1 del presente bando riguardano
le aree del P.U.A. identificate con gli acronimi AT2, AT3, AT4, AT5, AT6, AT7 e
“AREA 7 – LIDO SATRICUM”.

Su tali aree, in conformità
alle previsioni del P.U.A. vigente, è consentita la realizzazione di un punto
ristoro, con annessa zona d’ombra, della superficie complessiva non superiore a
mq. 45, ove dovranno trovare collocazione i locali per la somministrazione di
cibi preconfezionati e bevande (superficie non superiore a mq. 15), servizi
igienici comprensivi di modulo accessibile alle persone diversamente abili ed
uno spogliatoio per il personale, nel rispetto delle norme igienico –
sanitarie. Per le specifiche tecniche si fa riferimento alla Norme Tecniche di
attuazione del P.U.A.

Il P.U.A. vigente, completo
degli elaborati di riferimento, è allegato al presente Bando.

All’atto dell’assegnazione della concessione, l’Amministrazione Comunale
provvederà alle verifiche di competenza per la esatta determinazione della superficie
dell’arenile da assentire, compresa fino al limite di 5 metri dalla battigia.

Estremi identificativi dell’area da
concessionare

Fronte mare (in metri
lineari) dell’area da concessionare

AT2

60

AT3

38

AT4

38

AT5

40

AT6

40

AT7

30

AREA 7 – LIDO SATRICUM

77

Art.3

Durata del rapporto concessorio

La concessione ha durata di
anni 12 (dodici) a decorrere dalla data di sottoscrizione, fatta salva la
possibilità di revoca prevista dall’art. 42 e di decadenza prevista dall’art.
47 del Codice della Navigazione.

La concessione sarà
rilasciata, dopo l’avvenuta aggiudicazione, previa acquisizione
dell’autorizzazione doganale ex art. 19 del D. Lgs. n. 374/1990 e dopo
l’avvenuta corresponsione del canone concessorio, dell’imposta regionale, del
rialzo offerto rispetto al canone e la costituzione del previsto deposito
cauzionale; successivamente,
per l’installazione dei manufatti e delle strutture di pertinenza, il
concessionario è tenuto ad acquisire, a propria cura e spese, l’autorizzazione
ex art. 146 D. Lgs. n. 42/2004, l’autorizzazione ex art.7 R.D.L. 30/12/1923 n.
3267 e il titolo abilitativo edilizio di cui al D.P.R. n. 380/2001 e ogni altro
titolo e/o autorizzazione necessario alla realizzazione della struttura. 
Successivamente dovrà acquisire le prescritte autorizzazioni per
l’esercizio delle attività.

I rapporti tra
l’Amministrazione e l’aggiudicatario saranno regolati, oltre che dalle norme
del Codice della Navigazione e del relativo Regolamento di esecuzione, dalle
Circolari ministeriali nel tempo emanate, dalle vigenti disposizioni regionali
in materia di gestione dei beni demaniali marittimi, dai regolamenti e/o
ordinanze balneari e dalle clausole della concessione.

Ferme restando le ulteriori
conseguenze previste dalla legge, l’aggiudicazione verrà revocata e resterà
pertanto senza effetto qualora l’aggiudicatario abbia reso dichiarazioni false,
ovvero negli altri casi previsti dalla legge.

In tali casi l’Amministrazione procederà alla revoca e all’incameramento
della cauzione prestata in sede di gara.

Il concessionario dovrà avviare l’esercizio della concessione entro la
prima stagione balneare utile dal rilascio del titolo, salvo casi di forza
maggiore non dipendenti dalla volontà dello stesso.

Il mancato uso nel termine sopra indicato comporta la decadenza della
concessione medesima, ai sensi dell’art. 47, comma a) del Codice della
Navigazione.

 Art.4

Canone concessorio e oneri del
concessionario

1. La concessione è soggetta al pagamento del canone
concessorio quantificato ed aggiornato annualmente in base alla normativa
vigente in materia, oltre all’imposta regionale nella misura stabilita
dall’art. 14 della Legge Regionale 12.01.2001, n. 2.

2. Tutte le spese, imposte e tasse vigenti al momento
della stipulazione dell’atto di concessione demaniale marittima, nonché gli
oneri e gli adempimenti di registrazione, sono a carico del concessionario.

3. Il concessionario è tenuto altresì al pagamento dei
tributi previsti dal vigente ordinamento.

4. L’aggiudicatario,
per il rilascio della concessione, è tenuto a presentare, in forma cartacea e
su supporto informatico, la domanda di concessione e la documentazione di
corredo conformemente al Modello D1 predisposto dal Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti, reperibile sul sito internet: www.infrastrutturetrasporti.it,
al fine di consentire l’aggiornamento del S.I.D. (Sistema Informativo Demanio
Marittimo). Lo stesso è tenuto, con oneri a proprio carico, alle formalità ed
adempimenti connessi con l’aggiornamento del S.I.D.

Art.5

Soggetti legittimati

1. Possono concorrere all’assegnazione delle concessioni
demaniali marittime, al fine di esercitarvi attività turistico-ricreative per
la valorizzazione della spiaggia e del litorale, i soggetti previsti dall’art.
34 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.

2. I soggetti legittimati a richiedere la concessione
demaniale marittima da adibire a spiaggia attrezzata possono concorrere per
l’assegnazione di un’unica area. La presentazione di più istanze da parte del
medesimo soggetto, persona fisica o giuridica, in qualsiasi forma, singola o
associata, darà luogo all’esclusione delle stesse dalla fase di valutazione.

3. L’atto di concessione deve comunque essere sottoscritto
da un soggetto giuridico unico ed in possesso dei necessari poteri di
rappresentanza, da documentarsi in sede di gara.

4. Non sono ammessi alla gara soggetti già titolari di
concessione su beni del Demanio Marittimo e/o che partecipano con quote
societarie nella gestione di altre strutture balneari.

5. I soggetti partecipanti
alla procedura devono possedere, a pena di esclusione, i requisiti di cui
all’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.

6.  Tutti i requisiti
prescritti per la partecipazione alla gara debbono essere posseduti alla data
di pubblicazione del presente Bando.

Art.6

Criteri di
aggiudicazione

In conformità a quanto
disposto dall’art. 37 del Codice della Navigazione, le concessioni demaniali
marittime saranno assentite mediante l’individuazione delle offerte
economicamente più vantaggiose, che prevedano, tra l’altro, maggiori garanzie
di proficua utilizzazione delle concessioni e si propongano di avvalersi delle
stesse per un uso che risponda ad un più rilevante interesse pubblico.

 Art.7

Modalità di presentazione delle offerte

Gli interessati dovranno far
pervenire, al Servizio Ambiente – Ufficio Demanio Marittimo del Comune di
Latina, sito in Via Cervone n. 2 (Stazione Autolinee), a mezzo raccomandata AR
del servizio postale o mediante consegna diretta ovvero tramite agenzia di
recapito autorizzata o altro vettore, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno
19.04.2013 a pena di esclusione, un
plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, recante all’esterno, a
pena di esclusione, l’indicazione del mittente e l’indirizzo dello stesso,
l’oggetto della procedura con la seguente dicitura “Procedura ad evidenza pubblica
per l’affidamento in concessione di aree demaniali marittime con finalità
turistico-ricreative da adibire a spiagge attrezzate – Area denominata
___________”.

Rimane a esclusivo carico del
mittente il mancato recapito del plico entro il termine indicato, restando esclusa ogni responsabilità
dell’Amministrazione ove, per qualsiasi motivo, l’istanza e/o il plico non
dovessero pervenire al Servizio Ambiente entro il suddetto termine perentorio.

Il plico, a sua volta, dovrà contenere al suo
interno, a pena di esclusione, tre distinte buste che dovranno, anch’esse,
essere chiuse, sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura e recanti
all’esterno la dicitura “Busta A – Documentazione Amministrativa”, “Busta B –
Offerta tecnica” e “Busta C – Offerta economica”.

La “Busta A – Documentazione Amministrativa” dovrà contenere al suo interno, a pena di esclusione, la seguente
documentazione:

a) dichiarazione sostitutiva di
cui al DPR n. 445/2000 e s.m.i., corredata
dalla copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del/dei
sottoscrittori, relativa alle condizioni di ammissione, con la quale il
concorrente attesta, indicandole specificamente, di non trovarsi nelle
condizioni previste nell’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.;

b) dichiarazione sostitutiva di
cui al DPR n. 445/2000 e s.m.i., con la quale il concorrente dichiara il
possesso dei requisiti di idoneità professionale di cui all’art. 39 del D. Lgs.
n. 163/2006 e s.m.i come segue:

dati dell’iscrizione nei
registri della C.C.I.A.A., completa delle generalità dei rappresentanti legali
e dei direttori tecnici in carica, per le
attività turistico-ricreative, così intendendo: gestione di strutture
turistico-ricettive, di ristorazione e somministrazione alimenti e bevande,
gestione attività ricreative e di noleggio attrezzature balneari;

c) dichiarazione, per tutte le
comunicazioni in merito alla gara, in particolare ai sensi dell’art. 79 commi
5-bis e 5- quinquies del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.:

– del domicilio eletto per le comunicazioni;

– dell’indirizzo di posta elettronica;

– del numero di fax, corredato dall’autorizzazione al suo utilizzo ai
fini della validità delle comunicazioni.

d) ai fini dell’acquisizione
d’ufficio del DURC, l’indicazione:

– del contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) applicato;

– del numero dei dipendenti;

per l’INAIL: codice ditta, sede territoriale dell’ufficio di
competenza, numero di posizione assicurativa;

– per l’INPS: matricola azienda, sede territoriale dell’ufficio di
competenza;

– dichiarazione bancaria dalla quale risulti la
capacità del concorrente a finanziare l’intervento e la gestione della
struttura da insediarsi sull’area oggetto della procedura concorsuale;

– dichiarazione con cui elenca le imprese,
(denominazione, ragione sociale e sede) rispetto alle quali, ai sensi dell’art.
2359 del codice civile, si trova in situazione di controllo diretto o come
controllante o come controllato; tale
dichiarazione deve essere resa anche se negativa
;

– dichiarazione che l’impresa ai sensi dell’art. 1 bis, comma 14, della
legge 383/2001 e s.m.i., non si avvale di piani individuali di emersione ovvero
che il periodo di emersione si è comunque concluso;

dichiarazione con cui attesta l’osservanza, all’interno della propria
azienda, degli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa;

– dichiarazione con cui attesta di avere la proprietà o
il possesso autorizzato o comunque di poter disporre con immediatezza, dei
mezzi ed attrezzature adeguate per l’esercizio della concessione;

dichiarazione con cui attesta di essersi recato nel
tratto di arenile richiesto in concessione e di aver preso conoscenza delle
condizioni locali e di accettarle;

– dichiarazione di avere esatta cognizione di tutti gli
oneri accollati al concessionario e di accettarli incondizionatamente;

– copia del Bando firmato in ogni pagina per
accettazione dal legale rappresentante o da eventuale procuratore;

– copia dello schema di concessione firmata in ogni
pagina per accettazione dal legale rappresentante o da eventuale procuratore.
L’Amministrazione si riserva di apportare variazioni a tale testo,  per esigenze di interesse generale e/o di
ulteriore specificazione di formalità;

– attestazione del deposito cauzionale provvisorio
a favore del Comune di Latina.

dichiarazione di impegno a sottoscrivere, in caso
di aggiudicazione, il titolo concessorio;

– dichiarazione di accettare, senza riserva alcuna,
tutte le condizioni particolari espresse nel Bando, ivi compreso l’obbligo di
provvedere allo smontaggio e rimozione delle strutture al termine di ogni
stagione balneare;

– ricevute del versamento delle
spese di istruttoria, di Euro 250,00;

dichiarazione di prestare il proprio consenso al
trattamento dei dati personali relativamente a tutte le attività connesse e conseguenti
al procedimento di assegnazione della concessione di aree del pubblico demanio
marittimo per finalità turistico – ricreative, ai sensi e per gli effetti del
D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i.

La “Busta B – Offerta
Tecnica”
deve contenere all’interno:

–  
Apposito Piano Tecnico – Economico di
insediamento costituito da:

1. Progetto delle opere proposte, corredato come
segue:

– Relazione Tecnico illustrativa, sottoscritta dal
concorrente e dal professionista abilitato, suddivisa nei seguenti paragrafi:

– Dichiarazione di conformità delle opere al
P.R.G., al P.U.A. ed al P.T.P.;

– planimetria dell’area interessata in scala
1:1.000;

– elaborato grafico contenente il rilievo quotato
dello stato dei luoghi dell’area oggetto di concessione, dei manufatti da installarsi,
in scala opportuna, riportante l’indicazione della destinazione d’uso dei
manufatti medesimi, le indicazioni in ordine ad eventuali proprietà confinanti,
i collegamenti con le reti di servizio e l’accessibilità all’area demaniale
marittima;

– elaborati grafici in scala 1:100 o 1:200
comprendenti piante, prospetti e sezioni delle opere da realizzare, ivi
compresi gli allestimenti degli accessi;

– grafici per l’allaccio alla rete idrica ed a
quella fognaria;

– la conformità delle realizzande opere alle disposizioni
in materia di abbattimento delle barriere architettoniche ed alle prescrizioni
del Disciplinare Tecnico;

– Descrizione dell’intervento proposto sull’area
demaniale oggetto di gara, del sistema costruttivo e dei materiali che si
intendono impiegare, dei sistemi e delle tecnologie che saranno impiegati per
limitare l’impatto ambientale;

– la caratteristica costruttiva di facile
rimozione, a fine stagione balneare, dei manufatti lignei di servizio che
verranno realizzati;

2. Descrizione e organizzazione dei servizi
turistico- ricreativi offerti per la valorizzazione delle aree demaniali
oggetto di concessione, ivi compresi l’organizzazione dei servizi di uso
comune, pulizia, realizzazione e manutenzione di opere e manufatti, diretti
gratuitamente a chiunque, quali ad esempio percorsi e accessi al mare, elementi
di arredo, segnaletica, infrastrutture di rete, verde;

3. Piano economico e finanziario dell’iniziativa,
che indichi tra l’altro la sostenibilità dell’investimento;

4. Ogni
altra indicazione o elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta.

La “Busta C”, recante
la scritta esterna “Offerta economica”, nonché l’oggetto della gara, il giorno
e l’ora, ed il nominativo della Ditta mittente, controfirmata su tutti i lembi
di chiusura ed opportunamente sigillata, dovrà contenere l’offerta economica,
consistente in una dichiarazione in bollo firmata per esteso (nome e cognome)
ed in modo leggibile dal richiedente, redatta secondo lo schema previsto da
questa Amministrazione, contenente il canone complessivo, in cifre ed in
lettere (con l’avvertenza che, in caso di discordanza, sarà considerato valido
quello riportato in lettere), relativo al primo sessennio di durata della
concessione.

La documentazione è disponibile sul sito internet www.comune.latina.it.

Qualora il concorrente sia
costituito da imprese che intendano riunirsi, la dichiarazione deve essere
sottoscritta da tutti i soggetti che costituiscono il raggruppamento. Nel caso
di sottoscrizione da parte di procuratori dei legali rappresentanti, va
allegata la relativa procura.

Art.8

Criteri di valutazione

La
valutazione è affidata a una Commissione che esaminerà le offerte e provvederà
all’attribuzione dei punteggi secondo i parametri di seguito riportati:

–  Tipologia, qualità e valore delle opere ed
attrezzature proposte:

Punteggio
fino a punti 40, attribuiti in modo inversamente proporzionale
all’impatto ambientale delle strutture previste e direttamente proporzionale
alla integrazione delle opere con i contesti territoriali ed ambientali.

– Qualità del progetto di valorizzazione delle aree
in concessione mediante l’offerta di prodotti turistico-ricreativi:

punti
da 1 a 5
per ogni servizio offerto, fino ad un massimo di punti 30;

– La migliore organizzazione dei servizi di uso
comune (pulizia, realizzazione e/o manutenzione di infrastrutture, dirette
gratuitamente a chiunque, quali ad esempio percorsi e accessi al mare, elementi
di arredo, segnaletica, il verde):

punti
da 0,5 a
1 per ogni servizio di uso comune, fino ad un massimo di punti 10;

– Unità di lavoro che si prevede di occupare:

1
punto per unità di lavoro, fino ad un massimo di punti 5;

– Gestione diretta della concessione demaniale per
il primo sessennio:

Punteggio:
punti 5;

– Maggior
rialzo, per il primo sessennio di validità della concessione, rispetto al
canone concessorio previsto per l’area richiesta (contenuto nella “Busta C  – Offerta economica”).

Punteggio fino a punti 10.

Relativamente all’attribuzione del punteggio
riferito all’Offerta economica, i dieci punti verranno distribuiti
proporzionalmente al rialzo dell’offerta, ponendo a base 10 la migliore offerta
secondo la seguente espressione:

Punteggio = 10 x
(offerta del concorrente) / (migliore offerta)

A conclusione dei lavori la Commissione stilerà le graduatorie per ognuna
delle aree da assegnare. Le graduatorie stilate dalla Commissione, sulla base
dei sopraelencati criteri, avranno validità un anno dalla data di approvazione
che avrà luogo con determina dirigenziale.

Art.9

Cauzione
provvisoria

A garanzia dell’adempimento di tutti gli impegni conseguenti
all’aggiudicazione ed in particolare alla sottoscrizione dell’atto di
concessione, il richiedente deve prestare a favore del Comune di Latina, a pena
di esclusione, un deposito cauzionale di Euro 1.000,00 (euromille/00), avente
validità non inferiore a giorni 180 (centoottanta), mediante atto di
fidejussione bancaria o polizza assicurativa o versamento presso la Tesoreria
Comunale.

La suddetta cauzione sarà restituita ai concorrenti non aggiudicatari
dopo l’aggiudicazione provvisoria; all’aggiudicatario sarà restituita
all’atto della stipula del contratto.

La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto
dell’aggiudicatario.

La garanzia dovrà prevedere espressamente, ed a pena di esclusione, la
rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la
rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché
l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta
scritta dell’Amministrazione Comunale.

L’offerta dovrà inoltre essere corredata, a pena di esclusione,
dall’impegno di un fidejussore a rilasciare la garanzia fidejussoria definitiva
per la corretta esecuzione degli obblighi stabiliti in concessione, pari ad un
importo doppio del canone annuo, qualora l’offerente risulti aggiudicatario.

Art.10

Svolgimento
della procedura di gara

L’assentimento della concessione, per ogni singolo lotto, avrà luogo
anche in presenza di una sola offerta valida; non sono ammesse offerte
“condizionate” o “a termine”.

La Commissione di valutazione, nel giorno fissato per lo svolgimento
della gara, procederà in seduta pubblica all’apertura dei plichi contenenti le offerte e alla verifica della regolarità
della documentazione contenuta nella Busta “A”. Successivamente, in seduta pubblica, procederà all’apertura
della Busta “B” e alla verifica della documentazione presentata; la Commissione
proseguirà poi in seduta riservata per la valutazione delle offerte tecniche,
l’assegnazione dei punteggi e la formulazione della graduatoria. In seduta pubblica si procederà poi alla
apertura delle offerte economiche (Busta “C”) e all’attribuzione del relativo
punteggio provvedendo successivamente alla determinazione del punteggio totale.

Il calendario e/o l’aggiornamento delle sedute della Commissione di
valutazione viene pubblicato all’Albo Pretorio del Comune.

La Commissione, in base alla graduatoria, provvederà all’aggiudicazione
in via provvisoria mediante redazione di apposito verbale.

L’aggiudicazione definitiva delle aree demaniali marittime sarà
effettuata in esito alla verifica del possesso dei requisiti dichiarati.

Ove l’aggiudicatario non
produca la documentazione richiesta nel termine assegnato, ovvero non risulti
in possesso dei requisiti dichiarati all’atto di presentazione dell’offerta,
l’Amministrazione dichiarerà lo stesso decaduto dal diritto alla stipula del
titolo concessorio, incamerando il deposito cauzionale provvisorio senza
ulteriori formalità e procederà all’aggiudicazione al concorrente che segue
nella graduatoria.

L’aggiudicatario dovrà presentarsi per la sottoscrizione della
concessione, a semplice avviso del Comune, effettuato a mezzo di raccomandata
a/r o notificata a mano. Nel caso in cui l’aggiudicatario non sottoscrivesse
l’atto nel termine fissato, si procederà, con apposita Determinazione
dirigenziale, alla revoca dell’aggiudicazione e all’incameramento del deposito
cauzionale.

Il Comune di Latina si riserva,
senza che i partecipanti abbiano nulla a pretendere, di interrompere la
procedura di gara, ovvero di non perfezionare la procedura stessa con il
rilascio delle concessioni, in relazione ad intervenute modificazioni di
competenze amministrative, all’entrata in vigore di nuove
normative/disposizioni che non consentano il rilascio dei titoli concessori, o
comunque a fatti ad essa non imputabili.

Si
fa rinvio alle previsioni del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 in ordine ai diritti
degli interessati alla riservatezza dei dati.

Il titolare del trattamento è l’intestato Servizio Ambiente – Ufficio
Demanio Marittimo.

Art. 11

Spese di istruttoria

La spesa per i diritti di
istruttoria per il rilascio delle concessioni demaniali è fissata in Euro
250,00 come stabilita con Deliberazione della Giunta Municipale n. 323/2011 del
20.12.2011.

Il pagamento dovrà essere
effettuato mediante versamento alla Tesoreria Comunale presso il Monte dei
Paschi di Siena, con imputazione al Capitolo 556/10 ad oggetto “rimborso tassa esame progetto”.

Art.12

Obblighi
del concessionario – Avvertenze

1. Il concessionario non potrà eccedere i limiti
assegnatigli, né variarli; non potrà realizzare opere non consentite, né
variare quelle ammesse; non potrà cedere ad altri, né in tutto né in parte, né
destinare ad altro uso quanto forma oggetto della concessione, né, infine,
indurre alcuna servitù nelle aree attigue a quella concessagli, né recare
intralci agli usi e alla pubblica circolazione cui fossero destinate; dovrà
consentire il libero accesso, sia di giorno che di notte, sulla zona demaniale
concessa al personale del Servizio comunale competente, degli Organi di
vigilanza, della Capitaneria di Porto, dell’Amministrazione Finanziaria dello
Stato e delle altre Pubbliche Amministrazioni interessate titolari di potere di
controllo e ispettivo.

2. Il concessionario è obbligato ad assicurare la
pulizia e la sicurezza, l’assistenza e il soccorso dei bagnanti a norma delle
specifiche normative vigenti nella zona marittima;

3. La concessione è inoltre subordinata, oltre che
alle disposizioni doganali e di pubblica sicurezza, alle seguenti condizioni
speciali:

– il
concessionario non potrà iniziare i lavori necessari alla realizzazione delle
opere previste dal progetto, se prima non avrà ottenuto le prescritte
autorizzazioni  ed il regolare titolo
abilitativo ai sensi delle vigenti disposizioni;

– il
concessionario non potrà avviare l’attività se prima non avrà acquisito le
prescritte autorizzazioni di esercizio;

– il
concessionario è tenuto ad assicurare a sue spese tutte le opere insistenti
sull’area concessa, contro il rischio di incendio, fulmini, e per la
responsabilità civile verso terzi, in dipendenza dell’uso assentito;

– il
concessionario solleva l’Amministrazione Comunale, nonché le Amministrazioni
dello Stato interessate al demanio marittimo, da ogni responsabilità per
eventuali danni o molestie a persone o cose derivanti direttamente o
indirettamente da qualsiasi intervento di qualsiasi natura o genere realizzato
nell’area, in dipendenza della concessione;

– il
concessionario è tenuto a delimitare, a sua cura e spese, l’area assentita in
concessione secondo le istruzioni e le indicazioni fornite dal competente
Ufficio Demanio Marittimo;

– in luogo ben
visibile al pubblico dovrà essere esposta copia della concessione affinchè
chiunque possa prenderne visione;

– il
concessionario è altresì tenuto ad osservare e far osservare le disposizioni
contenute nelle ordinanze emanate dalla competente Capitaneria di Porto,
ordinanze che devono essere bene esposte al pubblico, unitamente al tariffario
dei servizi resi all’utenza;

– il
concessionario è inoltre tenuto alla perfetta conservazione del bene oggetto
della concessione e alla pulizia dell’area circostante, alla predisposizione di
servizi igienico – sanitari amovibili e di impianti di depurazione delle acque
e di sistemi di raccolta dei rifiuti inquinanti, al fine di scongiurare
l’abusivo scarico a mare di qualsiasi sostanza inquinante. 

– Il subingresso nella concessione demaniale
marittima assentita, disciplinato dall’art. 46 del Codice della Navigazione e
dall’art. 30 del relativo Regolamento di esecuzione, seguirà le procedure
dell’evidenza pubblica nel rispetto delle norme di riferimento;

– In caso di cessione di quote societarie e/o
sostituzione del Legale Rappresentante, trovano applicazione le norme del
presente Bando relativamente alle condizioni di partecipazione alla gara e alle
incompatibilità;

– I dati personali dei partecipanti alla gara
saranno oggetto di trattamento con o senza ausilio di mezzi elettronici
limitatamente e per il tempo necessario allo svolgimento della gara.

Art.13

Responsabile
del Procedimento

Il Responsabile del procedimento è la Dott.ssa Grazia De Simone,
Dirigente del Servizio Ambiente – Ufficio Demanio Marittimo.

 Art.14

Informazioni
sulla procedura di gara

 Le informazioni potranno essere reperite presso il Servizio ambiente –
Ufficio Demanio Marittimo sito in Via Cervone n. 2 (referente Dr. Roberto
Giudici tel. 0773 – 400548, e-mail roberto.giudici@comune.latina.it, fax 0773 – 414077).

La documentazione è disponibile sul sito internet www.comune.latina.it.

 


Allegati