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Upper, domani a Roma si chiude una prima co-progettazione

 

Domani, venerdì 20 dicembre, si chiude una prima fase di co-progettazione avviata la settimana scorsa in concomitanza del lancio di “UPPER”, il progetto cofinanziato dal programma Europeo Urban Innovative Actions (UIA). Presso la sede romana dell’Isia (Istituto Superiore per le Industrie Artistiche) verrà presentato un progetto di comunicazione e allestimento dei parchi produttivi elaborato da un gruppo di studenti per “UPPER” nell’ambito della Roma Design Experience 2019.

Gli autori di questa proposta hanno partecipato, insieme ad altri cittadini e 35 studenti del Liceo Scientifico Giovan Battista Grassi di Latina, al primo Workshop di Co-design inserito nell’ambito della giornata di presentazione di “UPPER” organizzata il 13 dicembre dal Capofila Comune di Latina in collaborazione con il partenariato di progetto. Venerdì scorso, tra la sessione del mattino e quella del pomeriggio, sono intervenute in totale circa 250 persone tra rappresentanti delle istituzioni, insegnanti, professionisti, enti e associazioni. Oltre a una rappresentanza del Liceo Scientifico Grassi, erano presenti anche gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore San Benedetto di Latina.

La giornata del 13 dicembre ha confermato la grande attesa che c’è nei confronti di “UPPER”, un progetto avviato 3 anni fa dal Comune di Latina attraverso una serie di iniziative integrate nell’ambito del percorso “Amministrazione Condivisa” e dunque risultato di un ampio processo partecipativo. L’obiettivo è creare in Europa il primo sistema urbano di PARCHI PRODUTTIVI dedicati allo sviluppo tecnologico e all’autoproduzione di Soluzioni Basate sulla Natura (NBS) per affrontare le criticità ambientali identificate.

Le zone di Campo Boario, Via Terracina (Zona Mercato) e l’area depuratore Borgo Sabotino saranno trasformate in siti produttivi che concorrano a migliorare e trasformare 8 aree urbane, per una superficie totale di circa 70.000 mq., mediante l’impianto di alberi e specie vegetali (Zona Mercato, Torre Pontina, Via Goja, Stazione Autolinee, Piazza Ilaria Alpi, Via Legnano, Via Neghelli, Tratto urbano, Canale Acque Medie, Quartieri Nascosa e Nuova Latina).

I cittadini che vivono nei distretti che ospiteranno i 3 Parchi Produttivi e gli 8 Siti Dimostrativi – persone in condizioni di vulnerabilità, studenti, associazioni, organizzazioni di volontariato, aspiranti imprenditori, start-up di aziende – e i Comuni circostanti Latina saranno attivamente impegnati per rendere tutto ciò possibile e migliorare lo stile di vita del capoluogo pontino.