Centralino 0773/6521

Replica del Segretario Generale alla consigliera Zuliani

In replica alle affermazioni della Consigliera Zuliani resee in data odierna sul quotidiano Latina Editoriale Oggi e ieri, 9 settembre, sul quotidiano on line LatinaCorriere.it, si precisa quanto segue:

circa i controlli sulla procedura di rilascio del permesso a costruire per il parcheggio di viale Nervi, questi sono stati già dai primi di agosto opportunamente attivati dalla scrivente Segretaria generale con nota diretta agli Uffici il 7 agosto scorso, prot. n.106568, la quale testualmente recita: “si sottopone la questione all’analisi di codesta Dirigenza, che costituirà, come previsto dalla norma anticorruzione (allegato) gruppo di lavoro per la verifica del procedimento. Gli esiti delle attività di verifica e approfondimento dovranno essere trasmessi alla scrivente e alla Giunta entro il 20 settembre p.v.”

Tale nota è stata redatta proprio sulla base di quella norma anticorruzione (già indicata alla Consigliera in risposta alla sua richiesta del 21 giugno 2018) che la Consigliera stessa contesta e che, invece, ad una più attenta lettura, risulta perfettamente adeguata a garantire la verifica di legittimità: essa prevede infatti, su atti afferenti problematiche particolarmente complesse evidenziate attraverso istanze e denunce, un controllo collegiale e non individuale al fine di assicurarne la condivisione, la trasparenza e la serenità dell’analisi e del giudizio, e prevede altresì la trasmissione alla Segreteria Generale e alla Giunta dei conseguenti provvedimenti sui quali, in tal modo, si assicura ogni supervisione conforme a leggi e regolamenti (si allega la scheda anticorruzione utilizzata).

Nessuna “evasione” rispetto alla complessa problematica da parte della scrivente Segretaria Generale a fronte della segnalazione effettuata dalla Consigliera in merito al permesso a costruire del parcheggio interrato via Nervi, come peraltro già ampiamente spiegato. La Segreteria generale ha avviato i procedimenti previsti dalla legge e dai regolamenti interni, nonché dal piano anticorruzione.

La questione fu peraltro oggetto di una conferenza di servizi del 26/11/2015 nel corso della quale l’allora Segretario Generale, affrontandola personalmente, non attribuiva mandato ad alcuno, né tantomeno alla scrivente, di trasmettere alcunché o di effettuare altri controlli, come risulta dallo stralcio del verbale della suddetta conferenza che, con seria preoccupazione, si rinviene pubblicato da alcuni organi di stampa, pur trattandosi di un verbale espressamente secretato per evidenti motivi di riservatezza e sicurezza, come si legge nel verbale stesso e come noto alla Consigliera alla quale  fu consegnato in evasione della sua richiesta.

Pertanto si ribadisce, a beneficio di tutto l’Ente, che i controlli ed il piano anticorruzione sono documenti importanti, efficaci e all’avanguardia, a tutela delle regole di trasparenza e di buon andamento, la cui conoscenza ed applicazione risulta un efficace strumento di prevenzione dei rischi che, anche in questo caso, si è rivelato pienamente adeguato.

 

                                                                                     La Segretaria/ Direttrice Generale

                                                                             Responsabile Anticorruzione e Trasparenza

                                                                                                    Rosa Iovinella