Nel giorno del suo 86° compleanno, a Latina parte il progetto di “Città cardioprotetta”. La presentazione è avvenuta questa mattina, nella sala De Pasquale del Comune, alla presenza del sindaco Damiano Coletta, del direttore generale Asl Giorgio Casati, del direttore generale Ares 118 Paola Corradi, del direttore Uoc-Utic Emodinamica e Cardiologia dell’ospedale Santa Maria Goretti Francesco Versaci, e di Rita Di Rosa, cardiologa in servizio nell’Uoc-Utic Emodinamica e Cardiologia.

L’iniziativa prevede l’installazione di 10 defibrillatori in città, 5 nell’immediato e 5 nelle prossime settimane, per rafforzare quello che in provincia di Latina è già considerato un vero e proprio fiore all’occhiello della sanità: la Rete dell’infarto.

«Latina è un polo di eccellenza per quanto riguarda la cura dell’infarto e il progetto che lanciamo oggi è un ulteriore modo di fare rete, di aumentare la capacità di essere solidali e di gestire le emergenze», ha commentato il sindaco Damiano Coletta.

Il fattore tempo è determinante per salvare la vita di una persona colpita da infarto. I totem con i defibrillatori saranno dunque posizionati in punti strategici della città e gli operatori della zona (commercianti e altri) saranno formati sull’utilizzo di questo strumento così prezioso.

Ecco le zone che saranno interessate dalle installazioni:

• Zona pub
• Piazza del Popolo
• Piazzale delle Autolinee
• Corso della Repubblica/Teatro
• Piccarello
• Via Isonzo
• Via del Lido (Rotonda Q5)
• Q4/Q5
• Capo Portiere
• Via Romagnoli

L’obiettivo è quello di completare il prima possibile la rete cittadina ed “esportare” il progetto anche al resto della provincia.