Centralino 0773/6521

La Presidenza del Consiglio: «Il regolamento del consiglio comunale è stato interpretato correttamente»

 

Integrazione votata in conferenza dei capigruppo consiliari, con l’astensione del presidente Colazingari

In merito a quanto apparso sulla stampa, relativamente ad una presunta errata interpretazione del regolamento del Consiglio comunale inerente l’integrazione dell’ordine del giorno dell’Assemblea consiliare, la Presidenza del Consiglio del Comune di Latina rileva come l’integrazione dell’ordine del giorno della seduta consiliare convocata in via straordinaria ed in prima convocazione per il 1 agosto 2019 e che si svolgerà in seconda convocazione il prossimo 5 Agosto alle 9.30, sia avvenuta in assoluta e regolare applicazione di quanto statuito dal vigente Regolamento del Consiglio Comunale del Comune di Latina. In particolare l’art. 15, comma 2 del citato regolamento prevede che «… per gli elenchi di oggetti da trattarsi in aggiunta ad altri già iscritti all’ordine del giorno di un determinata seduta, basta che l’avviso sia trasmesso, con le modalità di cui al comma 1, almeno 24 ore prima». In applicazione della disposizione regolamentare riportata si è, altrettanto correttamente, provveduto a convocare nei termini previsti la conferenza dei capigruppo per il 31 luglio alle 9.00 così da poter procedere ad integrare l’ordine del giorno già predisposto, a seguito di una richiesta pervenuta dall’Assessorato all’Ambiente concernente l’urgenza di sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale – in tempi brevi per poter dare seguito ad atti successivi relativi – la deliberazione inerente al Piano industriale dell’Azienda speciale ABC, votata favorevolmente nella commissione consiliare relativa in data 29 luglio 2019. In sede di conferenza dei capigruppo la stessa si è espressa favorevolmente, a maggioranza, con l’astensione del Presidente del Consiglio Comunale, per potersi procedere ad integrare l’ordine del giorno del già convocato Consiglio Comunale del 1 agosto 2019, così come richiesto.

Il Regolamento del Consiglio Comunale nella sua attuale formulazione consente l’integrazione dell’ordine del giorno in riferimento ad ogni tipologia di atti, ricompresi quelli di natura deliberativa, senza operare nessuna esclusione. In ulteriore ordine di precisazione si ravvisa come già lo Statuto Comunale all’art. 21, comma 6, disciplinando la fattispecie della convocazione d’urgenza (con un preavviso minimo di 24 ore), applicabile in via analogica al caso di specie, e fonte normativa gerarchicamente superiore, consente detta convocazione e specifica come la stessa riguardi atti aventi contenuto deliberativo/deliberazioni. Questione analoga era già stata affrontata nella precedente presidenza consiliare del consigliere Tassi e, analogamente ad oggi, fu risolta come da parere esplicativo e dirimente emesso da questo Comune con nota n. 158590 del 16 novembre 2016.