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Ieri la 2ª assemblea ordinaria della Consulta Cittadina per la Scuola

 

Adottate le proposte elaborate negli ultimi due mesi dalle Commissioni di Lavoro

 

Nella mattinata di ieri, 30 maggio, si è riunita, presso la sala Enzo De Pasquale del Comune di Latina, la 2ª assemblea ordinaria della Consulta Cittadina per la Scuola che ha adottato le proposte elaborate negli ultimi due mesi dalle Commissioni di Lavoro.

La commissione 0-6 ha chiesto di arricchire i progetti integrativi per i bambini con attività inerenti alla musica, la lingua inglese e la psicomotricità, mentre la commissione Sicurezza e Decoro ha impegnato l’Amministrazione nella redazione del modulo unico per la richiesta delle manutenzioni, con la possibilità della dirigenza scolastica di interfacciarsi immediatamente con le ditte appaltatrici.

Proposte anche dalla commissione Inclusione che ha chiesto l’avvio di protocolli complessi tra le ASL, le scuole e l’Amministrazione comunale per favorire l’inclusione e lottare insieme contro la discriminazione. Lo stesso obiettivo vuole essere perseguito attraverso lo sport, con accordi mirati con il CONI e le società sportive.

La commissione Innovazione Didattica ha proposto un’analisi statistica della situazione dell’innovazione digitale nelle scuole e un conseguente evento cittadino o provinciale per promuovere le buone pratiche di didattica digitale già avviate negli Istituti Comprensivi.

La commissione Dimensionamento ha invece presentato un documento contenente una serie di criteri utili in vista della prossima valutazione sugli accorpamenti. A complemento della relazione della commissione, è intervenuto il Presidente della Provincia Carlo Medici e la Dirigente del Servizio Diritto allo Studio della Regione Lazio, Agnese D’Alessio, entrambi hanno manifestato la disponibilità ad un’azione concertata sulla redazione della proposta del dimensionamento scolastico.

L’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Latina, Gianmarco Proietti, ha illustrato il complesso quanto affascinante percorso intrapreso dal Servizio Pubblica Istruzione denominato “Diritti a scuola”.

Tutti gli indirizzi espressi ieri mattina verranno discussi nell’ambito della Commissione Scuola, come assicurato dal Presidente Fabio D’Achille.