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24/10/2016 – CPIA, Di Muro: «Il centro avrà una sede autonoma». Sul dimensionamento avviati i confronti con dirigenti scolastici ed ex provveditorato

di-muro«In relazione ai quesiti posti dai consiglieri di Forza Italia l’Amministrazione Comunale mantiene fede agli impegni presi in campagna elettorale mettendo tra le proprie priorità i servizi ai cittadini e, tra questi, la scuola». Così l’Assessore Antonella Di Muro  risponde alle sollecitazioni arrivate a mezzo stampa da Giorgio Ialongo e Giovanna Miele: i due Consiglieri comunali hanno chiesto se e come il Comune si sta muovendo rispetto al piano di dimensionamento scolastico 2017-2018 e al CPIA (Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti) collocato presso l’istituto comprensivo Volta ma in attesa da tempo di una sede autonoma.

volta«Il piano di razionalizzazione della rete scolastica cittadina – chiarisce l’Assessore alla Scuola Di Muro – è stato avviato proprio con la sistemazione del CPIA resa possibile grazie alla preziosa disponibilità della Provincia cui ci siamo rivolti in applicazione del principio di sussidiarietà previsto dalla Costituzione. Il Centro, dopo anni di “coesistenza coatta” con la scuola media Alessandro Volta, avrà una sede autonoma e sarà ospitato in un’ala dell’ex Istituto per geometri Sani, in viale Le Corbusier».

Per quanto riguarda il dimensionamento scolastico, i problemi risalgono al 2012, anno in cui sono stati costituiti i dodici Istituti Comprensivi. «Da quella data – spiega Di Muro – l’Amministrazione Di Giorgi non ha ritenuto necessario intervenire a seguito delle deliberazioni delle istituzioni scolastiche. L’attuale Amministrazione, prima di avviare una procedura così complessa – dove si intrecciano riassetto degli organici delle scuole, necessità delle famiglie, esigenze di trasporti, problemi sociali ed occupazionali, edilizia scolastica ed aspetti demografici – deve avere il tempo di approfondire i vari aspetti e proporre alla cittadinanza una soluzione funzionale e condivisa».

L’Assessorato, acquisite le delibere dei Consigli di Istituto dei singoli I.C., ha convocato i Dirigenti Scolastici e l’Usr-Ambito territoriale di Latina per lavorare ad una iniziale proposta che sarà consegnata, una volta definita, all’Assessorato Regionale competente.