Centralino 0773/6521

Sovrani premia le “Donne di Via Aspromonte”

“Le donne di Via Aspromonte”, così è denominato il gruppo artistico che si è formato in occasione della partecipazione alla terza edizione della “Biennale di Arte Contemporanea Città di Latina – premio Sergio Ban 2014”.

 

Gruppo che, in attesa di partecipare alla selezione per la prossima Biennale del 2016, si mette in gioco per un’altra avventura …. creativa!
Giovedì 16 aprile, in occasione della presentazione del nuovo progetto “StellaMaris” che SOLIDARTE avvierà nella Casa Circondariale di Latina, l’Assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura del Comune di Latina Marilena Sovrani, ha consegnato personalmente un riconoscimento per ognuna delle detenute in merito alle opere che le stesse hanno realizzato per la Biennale, opere che sono state raccolte sotto il titolo “Frammenti di tempo”.

Le opere sono state il risultato finale di un corso di arte della durata di otto mesi, tenuto dalle artiste Giuliana Bocconcello (presidente di Solidarte e ideatrice della Biennale) e Gaetana De Longis, dall’art director Michele Catalano e dalla giornalista Serena Nogarotto.

 

“Il nuovo progetto – sostiene l’Assessore Marilena Sovrani- avrà la durata di due mesi (giugno- luglio) riguarderà la realizzazione delle “StelleMaris in terracotta”.

 

Una collaborazione che vedrà “le donne di via Aspromonte” partecipi nella preparazione dei particolari manufatti in argilla nello spazio adibito a laboratorio d’arte all’interno del carcere, che saranno poi ultimati nella sede dei D.A.D. i Diversamente Artisti della Diaphorà.

E’ stata un’esperienza piacevole e di confronto che mi ha permesso di affrontare tematiche legate alla cultura, alla famiglia, all’educazione dei bambini ma anche un confronto su come viene percepito dal mondo esterno la realtà della Casa Circondariale.

Si tratta poi di un’opportunità di riscatto personale e una modalità alternativa per reintegrarsi nella società.”

 

La “Stella Maris in terracotta” è il gadget che viene realizzato in occasione della processione in mare, il 15 agosto, nella Marina di Latina.

 

Alla presentazione del progetto oltre alle detenute erano presenti anche la direttrice del Carcere Nadia Fontana, il responsabile dell’Area Educativa Rodolfo Craia e l’operatore Arturo Gallo, i rappresentanti delle Associazioni Solidarte e Diaphorà, l’artista Giuliana Bocconcello e Giulia Fantoni della Caritas di Aprilia.

Da più mani anche se in diversi luoghi, ma insieme e in “condivisione”, verranno realizzate tante piccole stelle in ceramica e terracotta, le quali, nel mese di agosto, saranno offerte al pubblico ad un piccolo contributo a sostegno delle realtà coinvolte (chiesa Stella Maris- Casa Circondariale e Associazione Diaphorà).
Il motto di Solidarte è: “solidarietà nell’arte e solidarietà con arte”….insieme è possibile.